giovedì 10 settembre 2009

L'astrazione e la lentezza






L'uso di internet , della posta elettronica.Come una ferrari in corsa,il rumore visivo e' elevatissimo ,l'impressione mnesica profonda e sepolta come un un relitto di nave.
Resto ansimante e frenetico nella richiesta di conoscere . come quindici anni orsono
quando con poco piu di un ora prima dell'inizio dell'ambulatorio e con poco meno di un ora dalla partenza da casa arrivai a Gudo Gambaredo cercando di William Congdom.Volevo proporgli domande , chiede significati motivazioni delle sue opere delle sue superficii e colori che tanto mi ricordavano i miei orizzonti di terre e di erbe dense di umidita'.
MI fece sedere e restammo in silenzio per 45 minuti.Bevemmo un bicchiere di vino. Poi mi saluto' , caldo e sereno come un vecchio amico.
L'astrazione è il silenzio che intercorre tra le nostre des-opere e' l'Opera che chiede
solo la sosta ed il desiderio.
Cosi nasce slowness, come una riflessione silenziosa fatta di materie ricchissime e primarie. UN invito ad arrivare a bere un buon bicchiere di vino in silenzio con la presenza che amiamo.

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